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giovedì 5 aprile 2012

Che imbroglio se per innamorarmi basta un' ora

Carissimi lettori,

state pensando che oggi vi parli di come mi innamoro e quanto tempo ci metto per innamorarmi? No no, tralasciamo questa roba noiosa e poco interessante!!
Ho invece in mente di raccontarvi qualcosa di mooooolto divertente: gli Indigeni e il karaoke!

Nel titolo del post ho citato una frase della celebre canzone "Maledetta primavera" cantata da Loretta Goggi. Forse molti di voi (o tutti) già sanno che gli Indigeni hanno una propria versione di questa canzone: "Aikuinen nainen" cantata da Paula Koivuniemi, una cantante finlandese degli anni '60-'80.



Ma non è tutto... esiste anche una versione finlandese della canzone "L' Italiano" di Toto Cutugno (sono così immersa nella lingua finlandese che avevo inizialmente scritto "Kutugno" con la K... andiamo bene vai!):



Prima di partire per Helsinki, nel lontanissimo Ottobre 2010, mi ero messa a cercare e leggere tante informazioni sui Finlandesi.

Piccolo angolo pubblicitario: www.guidafinlandia.it  mi è stato moooolto di aiuto!! Tra l'altro lo scorso Juhannus a Nuuksio ho incontrato per puro caso con il fondatore del sito, quale onore! :)

Avevo letto di questa grandissima passione degli Indigeni, ma non mi aspettavo che fosse davvero una cosa così seria.
Finora ho assistito a 3 serate di karaoke, ma l'ultima è stata sicuramente la più divertente.

Piccolo bar tipico con poche persone, approssimatamente dai 50-60 anni agli 80 anni. Tutti karaoke-addicted e molto ma molto bravi. Poichè qui il karaoke è un affar serio e la Finlandia gode di una buona cultura musicale, la maggior parte degli Indigeni ha ottime qualità canore. Solitamente questi bar-karaoke hanno un repertorio molto ampio, con canzoni tradizionali finlandesi, famose canzoni in lingua inglese e perfino canzoni napoletane! Cantare "'O Sole mio" (dopo aver bevuto un litro di birra eh..) è stato molto divertente :D
Le canzoni finlandesi degli anni '60-'80 vanno ovviamente per la maggiore, almeno nei posti dove l'età media è abbastanza alta. Ultimamente mi sto facendo una cultura, così magari potrò cimentarmi con qualche canzone indigena la prossima volta. In realtà l'ho già fatto una volta, cantando "Sinä ja minä" dei Dingo davanti a tutti i miei colleghi di lavoro! Ho ricevuto tanti applausi e complimenti per la mia "bellissima" e "corretta" pronuncia, ma forse avevano solo bevuto un po' tanto e quindi non facevano caso ai miei numerosissimi errori. Gli Indigeni sono sempre supercontenti quando gli stranieri (I NEGRI, come mi chiamo da sola) mostrano tanto interesse per loro, la loro lingua e le loro passioni e tradizioni :)
Quando sarò vecchia e avrò forse dei nipoti, avrò sicuramente tante cose da raccontare (un po' come quando i nostri nonni ci raccontano la serie "Quando ero giovane io......").




Ho letto che addirittura i Finlandesi sono entrati nel Guinness dei primati, dopo essere riusciti ad organizzare il karaoke più lungo del mondo (240 ore!), battendo il record di 145 ore dei Cinesi. Inoltre, esistono dei taxi equipaggiati che consentono ai clienti di cantare durante gli spostamenti!
Questa passione per il karaoke mi stupisce molto. I Finlandesi sono molto chiusi, ma non si spaventano di cantare di fronte al pubblico. Come un' Indigena che lavora con me: non parla praticamente mai ed è sempre solitaria, ma appena sente qualche canzone in radio che le gusta, inizia a cantare alla grande!

E in Italia? Nella mia homecountry, il karaoke non riscuote molto successo. Negli anni '90 andava in onda su Italia 1 una trasmissione condotta da Fiorello, ve la ricordate? Dalle 20 alle 20.30, si esibivano dei concorrenti e alla fine il pubblico votava un vincitore. Che tempi, ero giovine!!




Ora in Italia si canticchia solo sotto la doccia! :D
Ovviamente c'è anche in Italia qualche posto-karaoke (prima che mi vengano a dire: "blablabla, fai di tutta l'erba un fascio, parli per luoghi comuni...blablabla). Qualche appassionato c'è sicuramente anche lì, ma non tanti come qui.

Concludo linkando qualche video di canzoni indigene (sono sicura che alcune le conoscete già):

Rauli Badding Somerjoki - Ikkunaprinsessa

Rauli Badding Somerjoki - Paratiisi

Paula Koivuniemi - Tummat Silmät, Ruskea Tukka

Sielun Veljet - Rakkaudesta

J. Karjalainen - Hän

Eppu Normaali - Voi kuinka me sinua kaivataan

Neljä baritonia - Pop-musiikkia

Neljä Ruusua - Sun Täytyy Mennä

CMX - Kultanaamio

Basta basta, sennò ci sto tutta la seraaaaa!


Saluti da Helsinki!

Simona

p.s.: Ora le email che sto ricevendo sono veramente tante, siete tutti molto gentili!! Prometto che mi impegnerò per rispondere pian piano a tutti! Grazie!!

3 commenti:

  1. Haha che post carino e simpatico! Mi ha fatto ridere anche se sono finlandese :)

    xxx
    E
    http://dragonflyelisabeth.blogspot.com/

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  2. e quindi il finlandese è una specie d'incrocio tra il bergamasco e l'arabo...però sono pronto a giurare che il toto cotugno finlandese ad un certo punto dice boia deh

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