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martedì 28 febbraio 2012

Luistelen, luistelin, olen luistellut!

Genteeee!

Giovedì 23 Febbraio 2012: altra giornata da ricordare. Sono ancora viva e senza ossa rotte! Ho sperimentato il pattinaggio sul ghiaccio, per la prima volta nella mia vita! Ora mi sento un' ottantenne dolorante, ma lasciamo stare.. è stata una bella esperienza :)
Anche a Lucca, in Piazza Napoleone (la piazza grande oh!), tutti gli anni nel periodo natalizio mettono una pista di pattinaggio. Non ho mai provato, ma ero spesso tentata. Mai avrei immaginato di farlo dopo qualche anno, a Helsinki! E' bello non sapere cosa può capitarmi tra qualche anno.. magari sarò in Australia a fare surf!

Prima
Prima di pattinare ero un po' preoccupata, ma poi pensavo: "Massì, sarà facile! Al massimo mi reggo sui bordi della pista e via". Poi ne parlavo con degli indigeni e tutti mi dicevano che la prima volta può essere difficile, quindi avevo un po' di strizzaaaa!
Quando sono arrivata alla stazione, ho visto che la pista non aveva bordi abbastanza alti per reggermi. Il primo pensiero è stato: "NOOOOOOOO".

Durante
Sono caduta due volte, ma mi sono vista a terra molte altre volte. Ahaha mi sentivo una deficiente impacciataaaaa :D
Non so frenare (e penso che sia molto difficile che impari). In 3 ore sul ghiaccio ho imparato ad andare un pochino avanti e l'obiettivo principale era "Non cadere, non cadere non cadere, non cadere, non cadere".

Dopo
Impressioni: è difficile, avevo sottovalutato. Ma l'ho fatto e l'importante è provare, sempre. Pattinare potrebbe diventare il mio nuovo hobby invernale :) Il giorno dopo mi faceva male tuttooo! Gambe, braccia e chiappe soprattutto!


Io mentre pattino la prima volta



Domenica 26 Febbraio 2012: se una cosa piace e diverte, perchè non rifarla? Quindi sono andata di nuovo a rischiare la rottura delle ossa sul ghiaccio! Stavolta a Tikkurila, dove c'è una pista di ghiaccio gratuita. L'inizio non è stato molto promettente, dato che sono caduta col culo in terra ancora prima di mettere piede nella pista. Un buon inizio!



ahaahah sono impeditaaaa


Ho fatto anche un bel volo, ho visto improvvisamente il cielo e mi sono ritrovata sul ghiaccio. Diciamo che in queste due giornate di pattinaggio, la cosa che ho sicuramente imparato è "cadere".

Dopo il pattinaggio, ho provato un'altra cosa veramente divertente: pulkkamäki! Sarebbe la discesa da una collina innevata su uno slittino (pulkka = slittino; mäki = collina). Assolutamente da provare se vi capita l'occasione, è una figataaaaa! C'erano tante persone che si divertivano, grandi e piccini. Per una giornata mi sono risentita una bambina spensierata e sono stata una meraviglia :)

Ho tentato di fare un video durante la discesa, ma è stato un po' difficile:



E ora, un po' di foto del parco che abbiamo attraversato per arrivare alla collina:

Questo è un fiume!!



La profondità della neve

Sulla collina







Voglio nascere di nuovo in Finlandia e vivere tutta l'infanzia quiiiiiiiii!!!!


Saluti da Helsinki, alla prossima!

Simona




domenica 19 febbraio 2012

"Sììììììììmona fai caa" (cit.)

Il mio amico Màààààtteo mi dice spesso che faccio caa (toscano di "cagare"). Secondo me ha ragione, e ora elenco una serie di motivi. Questo è il post dell'autocritica. Forse non sarà molto interessante, ma mi serve per tenere tuuuutto sotto controllo :D
Bisogna sempre avere degli scopi ben chiari, per riuscire a raggiungerli!

Siccome sono pigra e oggi non ho voglia di studiare, mi sono messa a leggere alcuni miei vecchi post che ho scritto su questo blog. Ho letto taaaanti obiettivi che avevo in mente, ma solo pochissimi sono stati raggiunti! Allora... che sono qui a fare? A pettinà le bambole??

1) Intanto avevo detto che avrei dovuto imparare il finlandese e iniziare a parlarlo subito, fregandomene degli errori! Non lo sto facendo! Non sono molto avanti con le lezioni a dire il vero. Se volessi parlare in finlandese potrei farlo usando solo nomi al singolare e solo il tempo presente dei verbi. E' un po' scomodo, ma comunque qualcosa potrei già iniziare a dire. Ho iniziato a scrivere in finlandese con qualche amico, ma per raggiungere l'obiettivo "finlandese fluente", bisogna che inizi a parlarlo. E basta con sta storia che per impararlo mi serve il fidanzato finlandese! Io se voglio una cosa ce la faccio benissimo anche da sola, FUAH!!!
Ultimamente sto conoscendo una marea di finlandesi che parlano benissimo l'italiano, è impressionante! Possibile che noi siamo così tontiiii???

2) Bagno nel lago ghiacciato (o rotolamento nella neve) dopo la sauna (o savusauna) + pattinaggio su ghiaccio. Insomma!!! Queste esperienze avrei dovuto farle subito già l'anno scorso e raccontarvele!!! Tra poco arriva l'estate e ancora non le ho fatte. Quindi gli obiettivi "Rottura di ossa sul ghiaccio" e "Morire di infarto nel ghiaccio" non sono stati raggiunti. Faccio caa!

3) Comprare una chitarra e iscrivermi ad un corso. La chitarra l'ho comprata, ma al corso non mi sono iscrittaaaaa! Sto studiando un pochino con un corso al pc, ma pochino pochino. E non ho neanche comprato una tastiera e cercato un gruppo in cui suonare! Ma per questo ho cambiato idea, non avrei tempo e non si può fare tutto! Ma faccio caa lo stesso.

Poi ci tengo a modificare alcune cose che avevo scritto sugli indigeni e che ho riletto prima:

1) "I finlandesi sono strani". Modifica: "I finlandesi sono MOLTO strani".
2) "I Finlandesi sono molto onesti, si fidano e sono affidabili. Se ti dicono una cosa, è vera." Modifica: "Non è vero, fare moooolta attenzione, sempre".
3) "Le indigene sono delle nullafacenti strafottenti, per cui le cose più importanti nella vita sono il parrucchiere, le unghie, il caffè, le sbronze, sfornare figli". Modifica: "Non è vero. Ho finalmente avuto a che fare con indigene, anche se poche, che fanno bene e seriamente il loro dovere".


Non si finisce mai di imparare!


Saluti da Helsinki


Simona

mercoledì 15 febbraio 2012

Dear friends, I'm popular :D

Salve gente,

come molti di voi già sanno, sabato scorso è stata pubblicata una mia intervista sul giornale "Il Tirreno" di Lucca :)

Link all'articolo


Ho avuto dei momenti di popolarità! Sembra una cavolata, ma queste piccole cose danno forza e motivazione. Quella motivazione che avevo perso prima di Natale è finalmente tornata e ora sto lavorando a raffica per la mia prima pubblicazione ^_^  A Maggio andrò anche ad un'importante conferenza a Philadelphia (The American Society of Gene & Cell Therapy) e questa cosa mi gasa un sacco! Per la prima volta negli Staaateeees :D

Nell'articolo c'è un piccolo errore, che tengo a precisare perchè ho ricevuto dei commenti! Chi mi conosce sa bene che le band finlandesi a cui mi riferisco sono principalmente gli HIM, seguiti da Sonata Arctica, Negative, Amorphis.. e bla bla bla bla. So bene che i Sigur Ròs sono Islandesi e in realtà conosco solo 2 loro canzoni! Quindi via su, dovrebbe essere noto che a volte i giornalisti aggiungono cose :)
Ripensandoci mi è andata anche bene! Vi immaginate se avessero scritto: ".....la mia passione per le band finlandesi come i TOKIO HOTEL", oppure ".......la mia passione per le band finlandesi come JUSTIN BIEBER". Oppure bo.... bwahahaahahahahah

Vabbè... enjoy the article :)


Saluti da Helsinki

Simona

sabato 11 febbraio 2012

Gli indigeni non si dicono: "Ti amo"

Cari lettori e lettrici,

ho felicemente constatato che il blog ha raggiunto le 10.000 visite. Quando iniziai a scriverlo, mai mi sarei aspettata un numero così alto!!
Mi spiace che scrivo sempre meno, ma le novità non sono tante e non voglio annoiarvi con le solite storie "E' inverno, c'è la neve, fa freddo" ecc. ecc. Si sa che ci sono montagne di neve, con -17°C e si crepaaaa!!!
In tutta Europa è così, persino in Toscana! Mi piace quando, su Facebook, le persone mettono le foto di quei due fiocchi di neve caduti e si lamentano dei -3°C :)  Dilettanti!!! :D
Tante persone hanno l'idea che in Italia, per due fiocchi di neve, tutto il traffico è in panico, mentre qui è sempre tutto perfetto anche con tonnellate di neve. Allora lo riscrivo (mi sembrava di averlo già detto): non è tutto sempre perfetto qua! Venerdì scorso ho dovuto fare metà del tragitto "lavoro-casa" a piedi, perchè il traffico era completamente bloccato e l'autobus percorreva un metro ogni ora. Non è stato divertente.
Si fa il possibile, ma neve e ghiaccio creano disagi ovunque, a chi più e a chi meno, ma comunque disagi. Sfatiamo questo mito della perfezione assoluta in tutto :)

Oggi vi racconto una curiosità sugli indigeni che ci è stata detta dalla nostra insegnante di finlandese. Non so se sia vero o meno. Comunque, dopo la storia che in Finlandia non ci si bacia, è venuta fuori la storia che gli indigeni non si dicono neanche "Ti amo".
"Ti amo" è considerato troppo forte, troppo poetico, per cui gli indigeni si limitano ad un "Mi piaci", anche dopo anni e anni di matrimonio. Oddio... trovare qui in Finlandia coppie felicemente sposate da tanti anni è raro (per non dire impossibile), ma questa è un'altra storia. Se uno dei due dice improvvisamente "Ti amo", è considerato un problema: come mai ha detto "Ti amo"? Cosa è successo?? Cosa c'è che non va??
Sarà vero?

Ma qui sembra vietato anche ridere (è concesso solo da sbronzi)! Ieri sull'autobus c'era una ragazza finlandese che rideva a crepapelle, proprio di gusto, rumorosamente. Era con un ragazzo e non era sbronza, semplicemente rideva per qualcosa! E tutti sull'autobus la guardavano in modo sospetto.. "Oggesù che ha da ridere così? Perchè ride?? Oh fai silenzio!!". Non si può essere ILOINEN qui? :D

Detto questo... a fine mese saluterò il CIMO building, mio domicilio per un anno e tre mesi. Mi sposterò vicino al luogo di lavoro, sperando di eliminare un po' di stress :)
E così, chiudo definitivamente un capitolo e ne inizio un altro.

Saluti da Helsinki!

Simona